Il Bacon in versione Canadese
Se dico la parola “Bacon” tutti, io compreso, pensiamo come prima cosa a quel delizioso salume che siamo soliti far soffriggere sulla piastra prima di infilarlo tra l’hamburger e il bun, insieme a del cheddar o ad accompagnare delle deliziose uova alla Benedict nella nostra colazione american style.
Questa però non è l’unica versione esistente. Dietro alla classico, laido bacon per come tutti lo conosciamo, ne esiste una versione decisamente meno famosa e tipica del Canada. Si tratta di una versione molto più magra e raffinata, prodotta partendo dalla Lonza di Suino, anziché dal Pancettone, ma non per questo meno buona.
Se avete provato qualche volta a realizzare il classico bacon americano a casa, probabilmente vi riconoscerete in una procedura che è praticamente identica: si pone la carne in salamoia per alcuni giorni, per poi affumicarla a bassa temperatura. In pratica cambia unicamente la ricetta della salamoia, caratterizzata da una ricca dose di Sciroppo d’Acero e dall’utilizzo di un seasoning appartenente ad uno stile tipico del Canada, chiamato Montreal, basato su pochi e semplicissimi ingredienti ma molto efficace, simili per alcuni versi ai rub texani SPOG.
Nel caso specifico di questa ricetta, ho utilizzato un Raising the Steak di Dizzi Pig, piuttosto costoso ma di qualità davvero elevata. Per quanto riguarda l’affumicazione ho deciso di usare il canadesissimo Acero. Il problema di questa essenza è la reperibilità in chips e meno ancora in chunks. Ho dovuto ripiegare quindi sul pellets della BBQr’s Delights, che nel caso dei dispositivi a carbone deve essere utilizzato con l’apposita smoke box in ghisa. Una nota importante è relativa alla temperatura: in merito al Canadian Bacon esistono in rete due correnti di pensiero, quella che lo vorrebbe affumicato a 95°C, come io faccio per il classico bacon e quella che invece sostiene che una cottura a 150°C sia più veloce e non cambi in nessun modo il risultato. Le ho provate entrambe e devo confermare l’assoluta verità del secondo approccio. Che sia il primo passo di una mia conversione al Hot&Fast? Mah…
Per la cottura useremo il Weber Summit Charcoal che avevamo presentato qui. Lo utilizzeremo nel preset da Low&Slow ma questa volta senza water pan e aprendo al massimo l’aletta superiore in modo da guadagnare i gradi che ci separano dai 150 obiettivo. Ugualmente utilizzeremo il carbone come combustibile ed il sistema di accensione con il bruciatore.
Il Canadian Bacon
al Timo e Sciroppo d'AceroIngredienti (per 12 persone):
1/2 Lonza di Maiale
1,5 Lt. Acqua
150 gr. Sale Fino
50 gr. Seasoning Montreal
100 gr. Zucchero di Canna
90 ml. Sciroppo d’Acero
1,5 gr./kg di Instacure #1
2 cucchiai di Timo
2 spicchi di Aglio schiacciati
5 foglie di Salvia
Realizzazione:
- Come prima cosa si procede alla trimmatura della lonza cercando di eliminare la quantità di grasso in eccesso ed eventuali membrane esterne.
- Il passo successivo è la creazione della marinata unendo gli ingredienti in un blender. La si versa poi in un doppio sacchetto gelo contenente la Lonza e lo si sigilla avendo cura di premere il lato esterno con le mani al fine di fare uscire tutta l’aria prima di sigillarlo. Riponete poi in frigo per 72 ore.
- Alla fine di questo periodo tirate fuori la lonza dalla salamoia e risciacquatela bene in una vaschetta con dell’acqua fresca lasciandola a bagno per almeno una mezzora. Tamponatela poi con della carta cucina e riponetela in frigo ad asciugare all’aria per ulteriori 24 ore.
Post Salamoia Post asciugatura in frigo - Accendete il vostro dispositivo di cottura, stabilizzandolo a 150°C. Nel nostro caso abbiamo posizionato il deflettore senza water pan sul Summit Charcoal, dopo aver acceso del carbone con il bruciatore dedicato e posizionato tra il combustibile lo smoke box in ghisa con i pellet di acero, posizionando l’aletta sul preset da Low&Slow. Ponete poi la lonza in cottura indiretta.
- Al raggiungimento di 70°C al cuore toglietela da cottura, pennellatela delicatamente con un filo di olio EVO e lasciatela raffreddare prima di affettarla e servirla.
Il risultato vi piacerà. Ricorda per molti versi il prosciutto affumicato, solo più goloso. lo dovete assolutamente provare in un sandwich con una punta di senape dolce.
Vi fate un giro in Canada o portate il Canada a fare un giro da noi?
Ottima ricetta, provata qualche giorno fa per la prima volta!
quello che resta, si può tenere per un po’ in frigo (magari in sottovuoto) oppure conviene porzionarla e congelarla?
Mi fa piacere 🙂 Si conserva tranquillamente per almeno una settimana. considera che l’affumicazione una volta era un metodo di conservazione 😉
Buon giorno, dove si trova l’instacure? In assenza si puo’ ridurre a 24 ore la salamoia?
Se guardi nei commenti al post sulla ricetta del Salmone Affumicato a Freddo trovi i link agli shop on line dove lo acquisto io 😉
… e se volessi fare un rub home made, che spezie useresti per questa preparazione?
Una cosa semplicissima, direi un SPG
Ciao Marco, ho una lonza del peso di circa 650 grammi: quanto Instacure dovrei utilizzare? Grazie per la risposta!
Ciao Michele,
io mi rapporto al 1% della quantità di salamoia per semplicità ma se vuoi un tabella che invece si basa sul peso della carne (e su altri parametri) come si fa canonicamente, questa tabella di Amazing Ribs è fatta molto bene https://amazingribs.com/tested-recipes/salting-brining-curing-and-injecting/science-curing-meats-safely
Missione compiuta: Canadian Bacon preparato ieri, mangiato oggi! Soddisfatti tutti i commensali. Grazie Marco!
Ne sono molto felice
Grazie mille a te
Ciao! Se ho 2kg di Monza in quali proporzioni mi devo attenere per gli ingredienti della salamoia?
Dannato correttore…. ovviamente parlavo di lonza… Non di Monza…
😀 Ciao Andrea. La risposta è gia compresa nella replica ad uno dei commenti che trovi in coda all’articolo: io, considerando che conti alla mano cambia poi poco, mi parametro sulla proporzione con la quantità di salamoia atta a coprire il pezzo di carne ma se vuoi fare conti più precisi, trovi un link ad un ottimo form di amazingribs, utile a fare il calcolo 😉
Ciao un informazione sottovuoto quanto tempo si conserva in frigorifero?
Ciao Alessandro,
non esistono (chiaramente) delle statistiche attendibili al 100% non essendo un prodotto confezionato. Diciamo che stando dalla parte del giusto, i 30 giorni te li posso assicurare, sui 3 mesi nel concreto io non ho mai avuto alcun tipo di problema. Oltre è da verificare 😉